giulia
Dsa/Bes genitori
Referente d'Istituto: Prof. Gabriella Amoroso (rQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)
a.s. 2024/25 : La prof.ssa Amoroso si rende disponibile ai colloqui su appuntamento
in via Castelgomberto 20
mercoledì dalle 10:00 alle 11:00
giovedì dalle 10:00 alle 11:00
nota miur 22 novembre 2013
nota prot.3709
direttiva ministeriale
approfondimenti
bozza circolare Bisogni Educativi Speciali
c.m. 8_13 B.E.S. dislessia e altro
CR326 Legge regionale
CR326 Legge regionale allegato tecnico
Legge Nazionale n.170 sulla dislessia
Linee guida decreto 12 luglio 2011
Decreto 12 luglio 2011
Liberatoria d'Istituto (autocertificazione)
Musica
PROGETTO MUSICA COLTA DAL VIVO 2021-22
REFERENTE-RESPONSABILE: PAOLO BOVINO
ESPERTO ESTERNO: CLAUDIO GUSMANO (ideatore e curatore)
Data inizio ideazione e realizzazione: 01.09.2004 per a.s. 2004-05
(estratto del progetto)
Premessa. I nostri studenti vivono nel mondo dell'arte e dichiarano di mettere la musica ai primi posti tra le loro passioni ma, nella stragrande maggioranza, non hanno mai sperimentato un ascolto consapevole di un concerto di "musica d'arte" e non sono mai entrati nelle sale ad essa deputate.
OBIETTIVI
- superare i pregiudizi ("non credo che mi possa piacere", "non è per me") che tengono lontani dall'esperienza dell'ascolto della "musica d'arte"
- tenere in considerazione, tra i 'luoghi della musica', anche le sale nelle quali si ascolta musica sinfonica, lirica, da camera…ricordare che esistono anche per chi non le ha ancora scelte
- imparare a relazionarsi con gli altri anche in questi 'luoghi' così diversi dalla scuola
- dare vita a sinergie che vedono partecipi docenti di tutte le aree (per es. quelle umanistiche e artistiche per la fase produttiva degli studenti di cui ai punti METODOLOGIE e INDICATORI E STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE DEL PROGETTO).
DESTINATARI
Gli studenti del Triennio Diurno e gli studenti del Serale.
METODOLOGIE
Ascolti di concerti nelle sale torinesi e/o ascolti di esecuzioni dal vivo a scuola, preceduti da incontri-lezione di preparazione. Occasioni di partecipazione attiva ad alcune sezioni del Progetto ("La parola agli studenti", "Incontri con i protagonisti") e di produzione di elaborati in collaborazione con i colleghi (vedi esempi nella sez. “La parola agli studenti”).
Incontri con i protagonisti
a cura di CLAUDIO GUSMANO
SALA CINQUECENTO DEL LINGOTTO
Concerto del 23 aprile 2012
ALESSANDRA RUSSO flauto
AVE KRUUP pianoforte
musiche di Schubert, Widor, Jolivet, Geraedts

da sinistra: gli studenti Giulia Gallo e Bogdan Bryl con Ave Kruup, Alessandra Russo, Claudio Gusmano
sul pianoforte: schizzi eseguiti dagli studenti durante il concerto
AULA MAGNA DELL'ISTITUTO
27 ottobre 2009
Conversazione con ANDREA CARE'
Non è comune che 40 studenti mantengano a lungo silenzio e attenzione di fronte a chi parla in un’aula magna.
Questo è accaduto nel primo pomeriggio del 27 ottobre 2009 quando gli allievi delle classi 5 A (pittura) e 5 H (architettura) hanno incontrato il tenore ANDREA CARE’, interprete di Alfredo nella "Traviata” al Teatro Regio di Torino. Le due classi, guidate dalle prof.se MARIA GRAZIA ALEMANNO e ANTONELLA MARTINA, col coordinamento del prof. CLAUDIO GUSMANO, avevano partecipato al progetto "All’opera ragazzi" e, dunque, dopo le varie fasi di preparazione alla “Traviata”, avevano avuto modo di assistere ad una prova di assieme e alla rappresentazione serale del 17 ottobre 2009.
Carè è stato invitato dal prof. Gusmano, già docente al Conservatorio Verdi di Torino quando Carè, allievo, vi studiava, e ora amico di questo artista talentuoso, quanto comunicativo e generoso; tanto generoso da regalare al Liceo Artistico Cottini più di un’ora del suo tempo fitto di impegni in questo breve passaggio a Torino, prima di trasferirsi a Venezia per interpretare Ctirad nella "Šárka" di Leoš Janácek al Teatro La Fenice.
L’incontro, di cui è stato regista e conduttore il prof. Gusmano, si è aperto con le note del preludio dell’opera di Verdi che scorrevano sulla proiezione di fotografie di scena dello spettacolo al Regio.
Subito dopo il prof. Gusmano ha letto brevi frasi estratte dalle relazioni che gli studenti hanno scritto sull’emozione dell’esperienza vissuta in teatro, ha poi presentato l’artista e dato quindi spazio alle domande per mettere gli studenti, ancora una volta, in primo piano.
Ecco dunque, nel silenzio dell’uditorio e con momenti di grande emozione, scorrere il percorso dell’artista attraverso le sue risposte: le iniziali esibizioni "pop", l’incontro con la maestra Silvana Moyso Bocchino, gli studi musicali, le prime soddisfazioni, la scelta di darsi obiettivi alti, le gratificazioni di fronte ai traguardi e ai miglioramenti raggiunti, ma anche la fatica, l’esercizio quotidiano, le rinunce.
Più di un’ora è volata durante il racconto avvincente dell’artista (ormai Andrea per gli interlocutori) che, con quel suo modo sincero e diretto di parlare, ha saputo tenere sospese attenzione e curiosità, senza peraltro mancare di offrire una fitta rete di riferimenti agli aspetti specifici della professione e alla messa in scena dell’opera. Sinceramente commosso è stato il ricordo del maestro Luciano Pavarotti che (con Raina Kabaivanska) ha dato un’impronta e una svolta decisiva alla formazione del tenore ma anche dell'uomo.
Una grande lezione di umiltà, di tenacia, di passione per l'arte e la cultura e di simpatia umana; una di quelle lezioni dal vivo che lasciano il segno e che raramente si trovano nelle pagine dei libri.
Dopo i ringraziamenti e le richieste di autografi, l’incontro si è chiuso con le note dell’intermezzo dell’opera, nella piena soddisfazione dell'organizzatore, di tutti i presenti e, visibilmente, di ...Andrea.
La parola agli studenti
a cura di CLAUDIO GUSMANO
venerdì 11 maggio 2018 SALA DEL CONSERVATORIO HUMMEL Concerto in mi b maggiore Mattia Gallo tromba MOZART Concerto in re maggiore KV 314 Niccolò Susanna flauto HAYDN Sinfonia n.104 «London» Hob.I:104 ORCHESTRA DEGLI STUDENTI DEL CONSERVATORIO conc5 bianca levrini 5B arti figurative |
conc5 davide forlini 5M audiovisivo |
sabato 3 marzo 2018 SALA DEL CONSERVATORIO ORCHESTRA DEGLI STUDENTI DEL CONSERVATORIO conc2 riccardo brandolo 5C arti figurative |
sabato 27 gennaio 2018 SALA DEL CONSERVATORIO CONSERVATORIO conc1 benedetta tesauro 4A arti figurative
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mercoledì 11 aprile 2018 AUDITORIUM RAI Maxim Vengerov violino Sono ormai due anni che grazie al suo progetto, ho l’occasione di avvicinarmi sempre più al mondo della musica classica, staccando per una sera dalla confusione ordinaria che mi circonda, per immergermi nella tranquillità travolgente della Musica con la M maiuscola. La musica è sempre stata parte integrante della mia vita in tutto, mi fa sognare, sfogare, divertire, pen-sare, dimenticare tutto ciò che accade dandomi conforto, parla per me, mi rappresenta quando non rie-sco ad esprimermi e grazie a lei, professore, ho scoperto un mondo che avevo sempre erroneamente i-gnorato e che si è rivelato capace di suscitare in me un turbinio di emozioni. Ormai la musica è ovunque, costantemente accessibile a tutti grazie alle piattaforme online ma a tutta questa frenesia io preferisco la calma e la serenità che solo un concerto di musica colta può donare. Quindi il giorno 11 aprile mi reco all’Auditorium Rai, entro in sala, mi siedo, chiudo gli occhi e mi preparo a lasciarmi trasportare dalle note di due incantevoli strumenti. Improvvisamente divento una fonte inesauribile di sensazioni, tutto attorno a me scompare, siamo solo io e la musica, la mia mente viaggia e torno bambina... Alessia Molino 4D design
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mercoledì 21 marzo 2018 AUDITORIUM DEL LINGOTTO Radu Lupu pianoforte Concerto del 21 marzo 2018 Serena Gioannini 4A arti figurative
sabato 3 marzo 2018 SALA DEL CONSERVATORIO Orchestra degli Studenti del Conservatorio Concerto del 3 marzo 2018 Beatrice Cavallo 4G architettura
Concerto del 3 marzo 2018 "Sala del conservatorio. Krisabel Cerkez 4A arti figurative |
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febbraio-maggio 2012 LE MANI NELLA MUSICA
Elaborati degli studenti che hanno aderito al tema "Le mani nella musica" proposto nelle classi 3As e 5As
Jasmine Salah - 5A Pittura
Luna Garrone - 5A Pittura
Ermanno Brosio - 3A Pittura
Elisa Cantamessa - 3A Pittura
Coordinamento di Mariella Bogliacino e Claudio Gusmano
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12 gennaio 2012 Teatro Regio di Torino TOSCA MUSICA DI GIACOMO PUCCINI Orchestra del Teatro Regio direttore Gianandrea Noseda regia Jean-Louis Grinda
Elaborati degli studenti che hanno assistito allo spettacolo d'opera al Teatro Regio |
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Floria Tosca - atto II Chiara Lombardo - 5A Pittura
Mario Cavaradossi - atto III Simone Sanna - 5A Pittura
Coordinamento di Mariella Bogliacino e Claudio Gusmano
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8 marzo 2008 Teatro Regio di Torino SALOME MUSICA DI RICHARD STRAUSS Orchestra del Teatro Regio direttore Gianandrea Noseda regia Robert Carsen
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WILDE, LACHMANN, STRAUSS, CARSEN... GRAZIE ! Federica Zupi - 5A Pittura
Per il prof. CLAUDIO GUSMANO: " è musicale la mia Salome ? " (Federica)
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28 aprile 2007 Teatro Regio di Torino Orchestra del Teatro Regio direttore Pinchas Steinberg LUDWIG VAN BEETHOVEN SINFONIA n° 8 in fa magg. op.93 LUDWIG VAN BEETHOVEN SINFONIA n° 3 in mi bem.magg. op.55
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Per il prof. Claudio Gusmano: "Ecco l'esaltante I movimento dell' Eroica di Beethoven" Simone Fedrigo - Classe 5H Architettura
Alessandro Carosso - Classe 4A Pittura
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Lunedì 5 Marzo 2007 ore 20.30 Teatro Regio di Torino Filarmonica ‘900 del Teatro Regio, Jan Latham-Koenig direttore, Stefano Bollani pianoforte FRANCIS POULENC, CONCERTO CAMPESTRE per pianoforte e orchestra STEFANO BOLLANI, BOLLANI A PROPOS DE POULENC MODEST MUSORGSKIJ, QUADRI DI UN'ESPOSIZIONE, suite per orchestra
Gentile Professor Claudio Gusmano, le invio il mio commento sull'ascolto al Regio che include anche una riflessione sul rapporto architettura-musica.
L'ascolto di lunedì sera è stato emozionante. Senza nascondere tuttavia una certa difficoltà di comprensione della musica, ho trovato fantastico l'ascolto dell'orchestra, soprattutto nella prima parte della serata. Il pianista Bollani, in particolare, si è sicuramente fatto apprezzare anche per le sue doti di personaggio dello spettacolo, coinvolgente. La performance di Bollani che più mi ha emozionato è stata l'ultima, anche perché forse l'unica in cui io sia riuscita a comprendere la differenza tra l'improvvisazione e il testo originale. La comprensione dei brani mi ha creato alcuni problemi, proprio perché non vi erano poi contrasti tanto forti tra i suoni ed il ritmo mi è parso ripetitivo. Per quanto concerne invece il rapporto architettura-musica, porrei l'attenzione sugli aspetti comuni alle due arti. Il teatro Regio dal vivo è stato per me una grande folgorazione, emozionante, molto più che studiarlo attraverso i testi; sicuramente le immagini o i video trasmettono in minima parte tutto ciò che si potrebbe provare assistendo ad uno spettacolo all'interno della sala. Se l'architettura può essere musicale, allora necessariamente la musica può essere architettura. E' implicito che architettura e musica siano correlate, proprio in base ad alcuni aspetti comuni quali il rigore matematico sul quale si fondano, ma anche le scelte compositive come il ritmo e le scansioni. La linea curva presente nella struttura esterna, in quella interna (in particolare della sala) e negli arredi trasmette certamente una sensazione di musicalità, di leggiadria e leggerezza. Renzo Piano ne Le responsabilità dell'architetto, conversazione con Renzo Cassigoli (Ed. Passigli, V edizione, 2004), a proposito dell'Auditorium di Roma, sostiene: “ Le varie parti dell'auditorium richiamano una prima analogia funzionale, con gli strumenti musicali, si ispirano alla loro forma e all'uso del legno. Se guardi quelle li, (Piano questa volta indica i modellini delle tre coperture leggermente sospesi nell'aria) capisci bene che hanno a che fare più con il disegno di un liuto che con il disegno di un edificio. […] L'architettura è un'arte di frontiera. Solo se si accetta la sfida di farsi contaminare, di farsi costantemente provocare da tutto ciò che è vero, ha ragione di essere. Altrimenti è accademia. C'è una profonda somiglianza tra la musica e l'architettura, così immateriale una quanto è materiale l'altra. […] Si, nella musica come nell'architettura ritrovi la stessa voglia di precisione, di ordine matematico, geometrico, le stesse certezze, magari le stesse disubbidienze. […] Come nella musica anche in architettura ci sono le strutture, c'è la grana, la vibrazione, il colore. Ambedue utilizzano virtuosamente la tecnica, hanno gli stessi meccanismi, un tessuto, l'ispirazione.” Perciò, alla luce di tali affermazioni, certamente riscontrabili, si può sostenere che la musica e l'architettura siano sullo stesso piano: come l'architettura è musica così la musica è architettura.
Torino, 8 marzo 2007
Elisa Cavagliato - 5Hs Architettura
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17 ottobre 2006 ore 20.30 Auditorium Agnelli Russian National Orchestra Vladimir Jurowski, direttore Marianna Tarasova, mezzosoprano CAJKOVSKIJ, ROMEO E GIULIETTA, ouverture-fantasia in si minore SOSTAKOVIC, SUITE op.143a, sei poesie di Marina Czvetaeva CAJKOVSKIJ, MANFRED, sinfonia in si minore op.58
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A seguito delle considerazioni fatte con i compagni del LICEO ARTISTICO COTTINI e con il prof. CLAUDIO GUSMANO nella SALA DELL'AUDITORIUM DEL LINGOTTO, la sera stessa del CONCERTO DEL 17 OTTOBRE 2006, mando queste mie riflessioni sotto forma di auto-intervista simulata.
Io parto dal presupposto che la musica sia lo specchio dell'anima di ognuno di noi e che quindi ci possa aiutare a superare situazioni difficili che neanche un amico può capire. La musica accompagna la nostra vita in qualsiasi situazione, per esempio quando, mentre camminiamo, cominciamo a canticchiare qualche “motivetto” di cui non sappiamo neanche il titolo. La MUSICA in sé è la colonna sonora della nostra vita: ad ogni ricordo si attribuisce un insieme di suoni, di pensieri che non verranno mai dimenticati, al limite riposti in un cassetto che un giorno, forse, sarà riaperto. Senza la musica il mondo sarebbe monotono, noioso: nessuna situazione sarebbe ricordata per come è stata vissuta.
… L'utilizzo dei piani e dei forti che riesce a sconvolgere l'ascoltatore…Le viole che dipingono in modo straordinario un'atmosfera di crepuscolo… Il tema cantabile, bellissimo, che rappresenta l'amore… I violini che gioiscono come non mai… Gli accordi delle arpe… e quella luce che pian piano affievolisce … Mi è ritornata in mente l' OUVERTURE-FANTASIA di ROMEO E GIULIETTA perché è il brano che ho trovato più interessante. Essendo affascinata dalla bravura del compositore non posso che ripensare all'atmosfera fatata che sa creare; nessuno come lui, nonostante le sue travagliate vicende sentimentali, immagina l'amore così bello e delicato. L'ascolto di questo concerto mi ha fatto pensare a quante persone non si rendono conto di quanto la musica classica sia bella, di quanta gioia possa dare. Quando sono uscita dalla SALA DI RENZO PIANO avevo ancora nel cuore quelle note, e non ho fatto che ripensare tutta la sera al concerto finché non mi sono addormentata, sognando ciò che quella musica aveva raccontato.
La musica piace quando colpisce dal primo istante in cui la si ascolta. Credo però che non ci si debba fermare semplicemente all'ascolto di quella gradita ma che sia utile indagare tutti i generi, anche la classica, musica che la “nuova generazione” conosce meno, magari cercando di spiegarne il disinteressamento. In un LICEO ARTISTICO penso che debbano essere offerte opportunità anche più ampie in campo musicale proprio perché la musica è arte ed è anche da essa che gli artisti possono trarre ispirazione per le loro opere o viceversa. Ciò che lega la musica a noi studenti dell'Artistico è qualcosa di speciale in quanto noi abbiamo il dono di saper concretizzare quello che la musica trasmette. Dobbiamo fare tesoro di questo dono e dobbiamo farlo in particolare con la musica classica che arricchisce la mente come nient'altro sa fare. Personalmente, quando ascolto la musica classica chiudo gli occhi e comincio ad immaginare. I suoni si trasformano in colori, forme. Tutto prende vita. Per questo consiglio ai miei compagni di non perdere le prossime occasioni di ascolto che verranno proposte. Grazie mille per l'opportunità che mi è stata data. Spero che si possa ripetere in futuro.
Torino, 15 novembre 2006
Virginia Bertolotti - 3Gs |
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Convegni sulla musica
Lunedì 19 marzo 2007, nella Sala Mollino del Turin Palace Hotel, via Sacchi 8, Torino, si è svolto il convegno "Note… sul registro. Cultura musicale a scuola: la grande assente" organizzato da FNISM (Federazione Nazionale Insegnanti) Sezione di Torino con Associazione Ex Allievi Liceo Classico “V. Alfieri”. Hanno dato il loro contributo in qualità di organizzatrice e di relatore i docenti del Liceo Artistico Cottini MARIA GRAZIA ALEMANNO e CLAUDIO GUSMANO. Il convegno mirava a stimolare una riflessione sui ritardi e sulle lacune, ma anche sulle esperienze positive dell'insegnamento della cultura musicale nella scuola italiana. Numerosi gli interventi (di Fiorenzo Alfieri, Andrea Maggiora, Alessandro Corbelli, Paolo Gallarati, Gilberto Bosco, Andrea Malvano, Paolo Cairoli, Giuseppe Grazioso, Attilio Piovano, Gianni Nuti, Elisabetta Lipeti, Claudio Gusmano) a cui è seguita una breve tavola rotonda (con Marco Basso, Gianni Nuti, Giorgio Pugliaro, Guido Rizzi, Ferruccio Tammaro). Il prof. CLAUDIO GUSMANO ha relazionato su “ MUSICA E LUOGHI”. Informazioni e foto su:
http://www.fnism-torino.it/ e http://www.exalfierini.it/arcnews.htm |
Galleria fotografica
a cura di CLAUDIO GUSMANO
Cerimonia di consegna degli Attestati e Musica dal vivoNell’aula magna dell’istituto, il 4 giugno 2015, il D.S. Antonio Balestra ha consegnato gli Attestati per il Credito Scolastico e dei piccoli doni (volumi di sala, saggi, dvd, cd) agli studenti più meritevoli tra quelli che hanno aderito al Progetto. |
Manifesto-bacheca dei comunicati internicon gli appuntamenti nelle sale torinesi e i relativi incontri-lezione di preparazione nell’aula magna |
Cerimonia-attestati e esecuzione musicale dal vivoIl 5 giugno 2014, nell’aula magna dell’istituto, si è svolta la cerimonia annuale di consegna degli Attestati per il Credito Scolastico agli studenti più assidui e partecipi tra quelli che hanno aderito al Progetto.
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Cerimonia di consegna degli Attestati per il Credito Scolastico(e di un piccolo dono) agli studenti che hanno aderito al PROGETTO MUSICA COLTA DAL VIVO partecipando ad almeno tre appuntamenti nelle sale torinesi e ai relativi incontri di preparazione in istituto. |
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Manifesto-bacheca dei comunicaticon le proposte di ascolto nelle sale torinesi e dei relativi incontri di preparazione in istituto.
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Conversazione sulla nascita del rock
ed esecuzioni di pezzi storici dal vivo con Marco Basso e il gruppo El Tres.
Intervento musicale per marimba e vibrafonoHanno suonato Alberto Occhiena e Andrea Vigliocco.
Installazione musicale con clarinetto, oboe, arpa e flauto.Hanno suonato Matteo Ricciardi, Ilaria Peano, Silvia Bonino e Gregorio Tuninetti.
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FORMAZIONE E CREDITO SCOLASTICO
Agli studenti che parteciperanno con interesse e profitto ad almeno tre incontri-lezione e relativi concerti verrà consegnato un attestato valutabile per l'attribuzione dei punti del Credito Scolastico.
INDICATORI E STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE DEL PROGETTO
Grado di partecipazione attiva durante gli incontri-lezione di preparazione in istituto. Grado di attenzione e di coinvolgimento durante gli ascolti nelle sale. Capacità di provare emozioni nuove suscitate dai ‘luoghi della musica’. Scambi di considerazioni a caldo. Applicazione, nel normale svolgimento delle attività didattiche, delle conoscenze-competenze elaborate attraverso gli incontri-lezione di preparazione e gli ascolti. Produzione di riflessioni scritte e/o elaborati artistici sulle esperienze di ascolto in sala e di confronto durante gli incontri-lezione di preparazione in istituto
Sequenza delle operazioni:
- individuare, tra le varie stagioni torinesi, i programmi di concerti che possono essere adatti anche ad un eventuale primo ascolto
- stabilire contatti e/o collaborazioni con le principali istituzioni, fondazioni, orchestre (Conservatorio, Teatro Regio, Lingotto Musica, Sinfonica Nazionale Rai, Unione Musicale, Accademia Stefano Tempia, De Sono Associazione per la Musica...) per concordare le modalità di partecipazione ai concerti
- ottenere biglietti omaggio o scontati per 4-5 concerti nelle sale torinesi e/o organizzare 2-3 occasioni di ascolto dal vivo in Istituto con allievi interni o studenti del Conservatorio o musicisti professionisti
- diffondere le proposte di ascolto e di incontri-lezione mediante comunicati interni
- destinare in Istituto adeguati spazi orari, nei giorni che precedono il concerto, nei quali incontrare gli studenti che si prenotano per il concerto (anche solo perché incuriositi o 'disponibili a provare') per parlare loro della sala, dei compositori, dei brani, degli interpreti... fornendo anche indicazioni di ascolto e di sguardo interdisciplinare
- distribuire i biglietti agli studenti che hanno partecipato all'incontro-lezione di preparazione
TERMINATE LE OPERAZIONI SUDDETTE IL REFERENTE-RESPONSABILE DEL PROGETTO, L'ESPERTO ESTERNO E L'ISTITUTO NON SI ASSUMONO ALCUNA RESPONSABILITA'.
IL REFERENTE-RESPONSABILE DEL PROGETTO, L'ESPERTO ESTERNO E L'ISTITUTO NON DOVRANNO AVVERTIRE I GENITORI, NON DOVRANNO CHIEDERE AUTORIZZAZIONI FIRMATE O FARE ALTRO IN QUANTO GLI STUDENTI PRIMA PARTECIPERANNO SPONTANEAMENTE ALL'INCONTRO-LEZIONE DI PREPARAZIONE E POI ANDRANNO AL CONCERTO COME NORMALI SPETTATORI E NON COME ALLIEVI ACCOMPAGNATI.
IDEAZIONE E CURA DEL PROGETTO
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Cerimonia di consegna del premio Cottini 2011/12
CERIMONIA DI CONSEGNA DEL PREMIO COTTINI 2011/12Giovedì 20 dicembre 2012 si è svolta la Cerimonia di Consegna del PREMIO COTTINI (quinta edizione) ai vincitori per l’anno scolastico 2011-12. La premiazione – alla presenza un folto pubblico di studenti, insegnanti, genitori, amici – si è svolta nell’Aula Magna dell’ Istituto alle ore 17.30.
Nella parte conclusiva della Cerimonia tra i presenti ci sono stati gli scambi di auguri e, in un clima fortemente aggregativo, il brindisi di Natale. |